Il prossimo mese molti lavoratori del settore privato riceveranno nel proprio stipendio l’Aumento busta paga di luglio 2025 grazie al pagamento della quattordicesima mensilità, un accredito aggiuntivo simile alla tredicesima natalizia ma riconosciuto solo in base alla contrattazione collettiva nazionale (CCNL) di riferimento. Questa gratifica, che non raddoppia necessariamente lo stipendio netto, serve a sostenere le spese estive e ha regole di maturazione, calcolo e tassazione specifiche. Vediamo insieme in questo articolo di cosa si tratta, a chi spetta ed a quanto ammonta.
Aumento busta paga di luglio 2025
La cosiddetta “quattordicesima” è una mensilità aggiuntiva prevista da alcuni CCNL che si matura tra il 1° luglio dell’anno precedente e il 30 giugno dell’anno in corso. A differenza della tredicesima, regolata per legge, la quattordicesima è un diritto esclusivamente contrattuale, se il CCNL applicato non la prevede, il datore di lavoro non è obbligato a erogarla, salvo accordi aziendali di maggior favore.
A chi spetta l’Aumento busta paga di luglio 2025?
Possono beneficiare dell’Aumento busta paga di luglio 2025 i lavoratori dipendenti del settore privato inquadrati in CCNL che la riconoscono espressamente. Tra i contratti più diffusi ci sono:
- Terziario, commercio e turismo
- Studi professionali
- Alimentare e chimica
- Pulizie e multiservizi
- Autotrasporti e logistica
- Assicurazioni, vigilanza privata, farmacie private
- Istituti di credito, edilizia (impiegati), operai agricoli e florovivaisti
Sono invece esclusi i dipendenti pubblici, i metalmeccanici, i bancari, i lavoratori del tessile, colf, badanti, stagisti e tirocinanti, salvo accordi individuali.
A quanto ammonta l’Aumento busta paga di luglio 2025?
La quattordicesima corrisponde a un dodicesimo della retribuzione lorda mensile per ogni mese effettivamente lavorato nel periodo di maturazione. Questo significa che per averne diritto per intero è necessario:
- Avere prestato servizio dal 1° luglio dell’anno precedente al 30 giugno dell’anno corrente senza interruzioni non retribuite, quindi dal 1 luglio 2024 al 30 giugno 2025.
- Aver maturato almeno 12 ratei mensili, comprensivi di ferie, malattia retribuita, maternità, infortunio, congedi matrimoniali e cassa integrazione.
Come calcolare l’Aumento busta paga di luglio 2025?
La formula di base per calcolare l’Aumento busta paga di luglio 2025 è:
(retribuzione lorda mensile × mesi lavorati) ÷ 12
Per i contratti part‑time l’importo viene riproporzionato in base alle ore effettive, mentre per gli operai a paga oraria si utilizza il divisore previsto dal CCNL. In caso di assenze non coperte da indennità, i ratei corrispondenti non maturano.

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Quando arriva l’Aumento busta paga di luglio 2025?
La data di erogazione dipende dal CCNL:
- Commercio, terziario e turismo: entro il 1° luglio, in busta paga di giugno
- Studi professionali e logistica: entro il 30 giugno
- Settore alimentare: entro il 31 luglio
In assenza di indicazioni contrattuali specifiche l’azienda può tuttavia concordare date diverse, purché comunicate per tempo ai lavoratori.
Aumento pensione luglio 2025
Oltre ai lavoratori, anche alcuni pensionati possono beneficiare della Quattordicesima, erogata a luglio e riservata a chi:
- Ha almeno 64 anni di età.
- È titolare di pensioni AGO (vecchiaia, anticipata, invalidità, superstiti) o gestioni speciali autonome.
- Ha un reddito complessivo annuo fino a due volte il trattamento minimo Inps (per il 2025: fino a 15.688,40 euro) .
Superato tale limite, la quattordicesima si riduce proporzionalmente fino a zero. Non concorrono al reddito ai fini della quattordicesima alcuni trattamenti assistenziali (assegno di accompagnamento, pensioni di guerra, indennità per ciechi e sordomuti, reddito della casa di abitazione).